È il mercato immobiliare al centro del fermento dell’economia cinese

Nonostante il momento turbolento, la Cina registra un fermento particolarmente positivo per quanto riguarda l’economia in generale e quella legata al mercato immobiliare in particolare. L’indagine è stata condotta da Bloomberg e mostra dati con segno positivo addirittura del +9,1% nei soli primi tre mesi di questo anno 2016.

A crescere nel settore del mattone non solo il numero delle compravendite ma anche quello delle costruzioni, con un + 7,8%. Risultati questi in grado di dare una forte spinta all’economia interna cinese ma gli analisti raccomandano prudenza: questo tipo di fermento fa aumentare i prezzi degli immobili (a Shanghai +25% e a Shenzhen addirittura +62%), attira investitori stranieri e crea disequilibri ancora maggiori in una situazione economica comunque ancora instabile.

Per questo il governo cinese ha stabilito regole più ferree per acquistare casa: residenza e lavoro da anni e richiesta di non più del 60% di finanziamento per procedere all’acquisto.

Il mercato degli immobili nei borghi antichi è ultimamente in costante ascesa, complice anche la richiesta crescente dai Paesi esteri. Per maggiori informazioni su questo articolo e su immobili storici in vendita vi rimandiamo al portale della iRebuilding SRLS.